ALTRE FIBRE ANIMALI

Mohair | Yak | Angora | Cashgora | Cashmere

Il pelo della capra mohair (WM)

Mohair è la denominazione attribuita al pelo che si ricava dalla capra mohair o d'angora. Essa viene allevata in Turchia, in Sud Africa e nel Texas, regione nella quale si ottiene la fibra qualitativamente migliore. Latosa di questa capra awiene due volte all'anno e produce un pelo lungo, serico e leggermente arricciato, di color bianco-giallastro, che non infeltrisce con facilità. Raggiunge tutrlnftnezzamedia trai24 e i 60 micron e la lunghezzadelle fibre varia mediamente tra i 15 e i25 centimetri. Il mohair è reso pregiato dalla sua attitudine a essere tinto, infatti la coloritura risulta duratura e uniforme oltre che particolarmente resistente. Dai capretti si ottiene il rinomato "kid mohair" che risulta essere più pregiato e viene utilizzato per capi di maggior qualità.

Il pelo del bovino yak

Il pelo di superficie del bovino tibetano denominato yak è molto lungo e ispido, la peluria sottostante invece raggiunge una pregevole finezzamedia che oscilla tra i 15-19 micron, per questa ragione è spesso utilizzata come succedanea del cashmere. Il sottopelo viene raccolto in primavera strigliando l' animale.

Il coniglio d'angora (WA)

Il coniglio d'angor4 di grossa corporatura, coperto da un lungo e morbido pelo bianco, produce la pregiata fibra d'angora. Il maggior produttore di questa fibra è la Cina, ma è diffusa in tutta Ewopa e in Asia Orientale. Lahnghezzavariadai 3 ai 6 centimetri. La tosatura, che awiene ogni tre mesi, quindi quattro volte l'anno, produce circa250 grammi di pelo che risulta essere molto fine e leggero e ha un'ottima assorbenza al calore e all'umidita, in particolare per i peli dello strato inferiore. Con i peli di superficie, detti "giarra", si ottiene il classico effetto spinoso conferito ai capi ai quali vengono aggiunti.

Il pelo di cashgora

Nuova tazza di capra ottenuta incrociando un becco di capra Mohair o Angora e una capra australiana da pascolo, del tutto simile alla capra del cashmere, questa nuova specie viene allevata in Nuova Zelandae Australia. Il pelo di cashgora unisce i vantaggi del cashmere e del mohair, conservando la morbid ezza delprimo e la lucente zza del secondo. Questa fibra, mediamente fine e brillante, di color bianco, raggiunge una lunghezza di circa 11 centimetri e la sua frnezza è compresa tra i 18 e i22 micron.

La capra del cashmere (WS)

La produzione del cashmere è concentrata nella regione dell'Asia centrale, in particolar modo in Iran, Afghanistan e nella Mongolia esterna anche se indubbiamente, la qualità più pregiata e ricercata proviene dalla Mongolia interna, regione costituita principalmente da aridi altopiani confinati tra la Grande Muraglia e il deserto del Gobi e parte della Repubblica Popolare Cinese. In quest'are4 situata a un'altitudine media di mille metri, I'escursione termica tra l'inverno e I'estate raggiunge anche i 60 "C, con temperature invernali che scendono fino a - 30 oC. Questo particolare contesto climatico rende il sottovello delle capre soffice e morbido. La Capra hircus aegragus e la Capra Falconeri sono le progenitrici delle attuali capre da cui si ricava il cashmere, animali robusti e resistenti in particolar modo alle basse temperature e che nel maschio sviluppano txr'altezza al "garrese" che varia tra i 35 e i 60 centimetri. Per proteggersi dal freddo la capraproduce un vello molto aperto, con pelo lungo e relativamente grossolano. Ma la parte più preziosa è il sottovello morbidissimo chiamato duvet, soffice e con un impatto serico. Di colore principalmente bianco, il più pregiato, non esclude però colori che variano dalle tonalità marroni a quelle grigie o rossicce. Lalunghezza delle fibre che compongono il duvet varia tra il20- 40 millimetri e i 12-19 micron difrnezza. Quello cinese, considerato il piu fine in natura, sviluppa un micronaggio medio con un valore trai 14-15 micron. Il potere isolante del cashmere è considerato dieci volte superiore a quello della lana. Le capre che vivono allo stato brado sono custodite da una folta schiera di pastori mongoli che radunano le greggi nel mese di maggio, quando awiene la muta del pelo, per poter effettuare l'operazione della tosatura-pettinatura che produce un raccolto composto da duvet e pelo ordinario. Una volta trasportata ai centri di raccolta, la fibra è soggetta alla prima selezione in relazione allafrnezza, al colore e alla "dejarratura" (separazione del duvet dalle fibre più grosse). Ogni capra produce annualmente tra i 150 e i 200 grammi di duvet e si stima la presenza di oltre 15 milioni di ovini che producono cashmere nelle regioni citate.